Dal 20 al 26 novembre Environment Park, in quanto capofila del progettoAppui aux pôles de compétitivité tunisiens/Assistenza ai poli d’innovazione tunisini”, accoglie una delegazione di 10 attori tunisini dell’innovazione grazie al protocollo di accordo tra i governi italiano e tunisino, relativo alla realizzazione di un «Programma di sostegno al settore privato».
L’obiettivo strategico del progetto è di accompagnare il Ministero dell’Industria e le società di gestione delle Tecnopoli tunisine, nel loro percorso di creazione e di rinforzo delle competenze dei Poli di competitività nei settori del tessile e dell’abbigliamento (Monastir/El Fejja), della Meccatronica (Sousse), dell’Agroalimentare (Bizerte) e della Chimica, dell’Ambiente e dell’Energia (Gabès). L’assistenza tecnica del progetto è stata attribuita al gruppo di partner composto da: Environment Park (capofila), Arthur D. Little (partner italiano), Bioindustry Park Silvano Fumero (partner italiano) e Tema Consulting (partner tunisino).
L’obiettivo della missione in Italia della delegazione è di presentare ai rappresentanti del Ministero dell’Industria, in particolare il Direttore Generale del settore Infrastrutture Industriale e Tecnologiche e dei 4 poli d’innovazione tunisini, dei modelli di gestione e di governance di strutture dedicate all’innovazione.
La delegazione è stata prima ricevuta dalla Regione Piemonte, che ha illustrato sia le politiche regionali nell’ambito della cooperazione internazionale, sia le strategie legate all’innovazione della regione.
La missione comprende delle visite nei parchi scientifici/poli d’innovazione modello, come BioIndustry Park (parco Scientifico di Tortona), e Environment Park e in centri per l’innovazione, come TOOLBOX, Officine Arduino (Torino), Talent Garden (Milano), centro MS Dover (Caronno), ASTER e CRIT (Bologna).